Il posizionamento base
Oggi volevo parlare del posizionamento base che faccio qui in Bici Lab. Questo servizio è sempre stato un servizio entry-level. Quello che viene scelto dai neofiti per cominciare a pedalare in posizione corretta, senza però aver bisogno di un analisi approfondita per migliorarne anche l’efficienza.
Oggi sono lieto di comunicare che il posizionamento base, diventa ancor più di alto livello. L’analisi cinematica da 2d diventa tridimensionale con notevoli cambiamenti di benefici apportati al posizionamento mantenendo però sempre lo stesso costo. Grazie all’analisi tridimensionale, possiamo vedere anche nel posizionamento base tutte le rotazioni di bacino, di spalle e di ginocchia in modo da poter fare un riequilibrio posturale di primo livello. Ovvero, se sei ruotato, proviamo a “raddrizzarti” in sella.
Come funziona un posizionamento base?
Dopo una fase di anamnesi dove cerco di capire bene tutte le problematiche in sella, si parte con la misurazione antropometrica che ci permette di poter ricavare l’assetto di partenza. La misurazione antropometrica viene effettuata grazie alla rilevazione delle misure in 3d.
A questo punto la fase di pedalata: viene svolta sul ciclosimulatore dinamico. Si comincia con l’analisi video tridmensionale e in base alle problematiche viste, si effettuano tutte le correzioni necessarie ad avere una pedalata simmetrica e con gli angoli corretti.
Una volta che tutti gli angoli sono corretti, l’assetto ideale viene fissato e si parte con la regolazione della bici personale.
A differenza che nel posizionamento avanzato, non c’è tutta la fase di valutazione posturale e analisi EMG e MEP della pedalata.
Il posizionamento base rimane un ottimo punto di partenza per chi è all’inizio e vuole comunque pedalare correttamente senza incorrere in problemi ma anche per chi pedala da tanti anni e non ha problemi in sella particolarmente complessi, che richiederebbero ulteriori analisi.
