La misurazione antropometrica nel ciclismo: come reperirle
Nel ciclismo, la misurazione antropometrica è un aspetto fondamentale per iniziare un posizionamento biomeccanico col piede giusto. Reperire le misure correttamente è importante per avere un buon punto di partenza nell’analisi biomeccanica. In questo articolo ti spiegherò come per noi in Bici Lab è una fase importante e come viene effettuata per essere il più precisa possibile.
Il protocollo di Bici Lab
Per la fase di misurazione antropometrica, utilizziamo un protocollo molto rigoroso, grazie alla strumentazione precisa che utilizziamo. Questo ci consente di effettuare una misurazione antropometrica velocemente ma con la massima precisione.
L’analisi cinematica in 3d ci viene in soccorso rendendo tutto più facile e preciso appunto.
Si parte posizionando dei sensori wireless in precisi punti di repere del ciclista, dopodichè il sistema ad otto telecamere, va a misurare con una precisione al centesimo di mm la distanza dai segmenti corporei.
Quale sono le principali misure rilevate?
Le misure utili a definire un assetto biomeccanica di partenza sono:
- altezza ciclista
- altezza cavallo
- lunghezza busto
- lunghezza braccia
- lunghezza coscia
- lunghezza gamba
- larghezza tuberosità ischiatiche
Queste quote vengono successivamente usate per poter calcolare il primo assetto di partenza, componenti comprese. Quello su cui poi andremo a lavorare con analisi cinematica 3d, EMG e MEP per trovare l’assetto personalizzato.
Conclusione
Qual è il motivo di questo articolo? Ribadire il concetto che un analisi biomeccanica precisa, si avvale di tecnologia di alto livello e soprattutto ogni singolo paramente, per essere valutato deve essere prima rilevato.