La posizione delle mani sul manubrio della bici da corsa è un aspetto fondamentale per garantire comfort, controllo adeguato e prestazioni ottimali durante la pedalata. I ciclisti esperti sanno quindi quanto sia importante variare la posizione delle mani durante le proprie uscite, in modo da migliorare sotto tutti i punti di vista le proprie prestazioni.
Nello specifico, le tre posizioni principali che un ciclista può assumere sul manubrio sono le seguenti.
1. Posizione sulle leve dei freni/comandi
Questa è la posizione più comune in bici da corsa e viene infatti utilizzata per la maggior parte del tempo trascorso in sella. In questo modo le mani afferrano saldamente le leve dei freni e i comandi del cambio e il ciclista, se ben posizionato in sella, può avvertire un notevole comfort. Questa posizione offre anche una buona sicurezza perché consente di frenare rapidamente e cambiare i rapporti in maniera istantanea, senza dover spostare le mani. Si tratta di una posizione generica che va bene sia per la salita, che per la discesa e la pianura. Potrebbe essere riassunta come il compromesso ideale tra tra aerodinamica e comfort.
Inoltre è la posizione assolutamente consigliata quando un ciclista viaggia in gruppo, o comunque a ruota di un altro, perché può essere mantenuta senza sforzo per molte ore, offre un’ottima guidabilità e un controllo immediato sui freni. Ultimo ma non meno importante, questa posizione consente di rilanciare rapidamente la propria andatura, con uno scatto o lasciando al ciclista la possibilità di alzarsi sui pedali.
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2. Posizione in Presa bassa
La posizione a presa bassa è utilizzata soprattutto in discesa o su terreni pianeggianti e veloci. Quando viene intrapresa le mani del ciclista si posizionano verso la parte inferiore del manubrio, appoggiandosi o ai lati del manubrio stesso. Questa posizione aerodinamica riduce la resistenza al vento e permette quindi di raggiungere velocità più elevate. Spesso viene definita una “posizione da discesa“, in quanto consente di avere un’ottima aerodinamicità, una presa immediata dei freni e di trasmettere un’altissima reattività alla propria bici. Ideale per la discesa e per gli sprint.
3. Posizione in presa alta al centro del manubrio
La posizione al centro del manubrio si trova sulla parte alta del manubrio, ai lati dell’attacco manubrio. Spesso questa posizione viene assunta per il suo principale vantaggio che consiste nel dare un alto comfort, in quanto il busto assume un angolo meno pronunciato rispetto all’anca.
Questa posizione è quindi ideale per un ciclista che vuole allentare la tensione, o semplicemente rilassarsi, durante un lungo allenamento. Con questa posizione vi sono però due svantaggi: peggiore l’aerodinamica e la sicurezza, visto che le mani sono più lontane dai freni.
Si tratta infatti di una posizione assunta talvolta su terreni pianeggianti e molto più spesso durante una salita impegnativa ma mai in discesa. Unica eccezione a quanto detto: è una posizione ottimale per i pavè perché permette alle mani di assorbire meno vibrazioni e di avere una presa salda sulla bici.
Riassumendo, quando utilizzare queste posizioni
- Sulle leve dei freni/comandi: Questa è la posizione di base e dovrebbe essere utilizzata nella maggior parte delle situazioni, specialmente quando il ciclista si trova su strade trafficate.
- Presa bassa: La posizione a presa bassa è più adatta alle discese e alle andature molto veloci. È una posizione che richiede esperienza e controllo, quindi è meglio evitare di utilizzarla in condizioni di traffico intenso o su strade accidentate.
- Posizione in presa bassa: Questa posizione è ideale per momenti di rilassamento durante pedalate più lunghe o meno impegnative. Può essere usata in salita o quando il ciclista ha bisogno di cambiare la posizione delle mani per un breve periodo (oltre che sui pavè).
Infine è utile ricordare che la variazione delle posizioni delle mani sul manubrio è essenziale per mantenere la comodità e la sicurezza durante tutte le uscite in bici da corsa. Ogni ciclista ha poi generalmente le sue preferenze personali per queste posizioni, quindi è sempre fondamentale sperimentare e scoprire quale combinazione funziona meglio per se stessi.
